La sveglia mi viene data dal cinguettio ciarliero di uccellini allegri, siamo a Mo’orea e fuori albeggia, così decido di godermi lo spettacolo del sole che sorge dal terrazzino del mio Bungalow del Taoahere Beach House.
Alle 9 in punto è programmata la nostra escursione acquatica con il Corallina Tours, che è gestito dal simpaticissimo Maui e da sua moglie, quindi, dopo aver messo il costume e spalmato la crema, si parte. La barca sembra volare sul mare, i nostri capelli vengono scompigliati dal vento e in breve tempo arriviamo nel luogo esatto in cui è possibile nuotare con gli squali pinna nera, così chiamati perché presentano delle macchie nere in prossimità delle pinne caudali e dorsali.
Il primo a tuffarsi in questo mare blu profondo è Maui, che attira così gli squali incuriositi, noi lo seguiamo con l’adrenalina a mille e veniamo ben presto circondate a nostra volta, il mio cuore batte all’impazzata dall’emozione.
Dopo varie immersioni con i nostri nuovi amici è ora di risalire sulla barca per andare alla scoperta delle mante, che ben presto si rivelano animali pacifici e giocosi, che amano farsi accarezzare sul dorso e sfregarsi tra le nostre gambe, come se facessero delle vere e proprie fusa. Salutate le affettuosissime mante arriviamo in un punto dell’oceano in cui la corrente è molto forte, dove possiamo sperare di incontrare le tartarughe. Maui scende in acqua con noi e ci raccomanda di lasciarci trasportare dalla corrente, le tartarughe sono animali molto timidi e dobbiamo spostarci silenziosamente per avvistarle. Siamo fortunate e avvistiamo ben due esemplari che sonnecchiano sul fondo, per cui possiamo dirigerci verso un isolotto, vicino a cui pranzeremo insieme ad altre persone conosciute su un’altra barca.
Attracchiamo la nostra imbarcazione in un vero paradiso, il fondale è basso e sabbioso e l’acqua calda e trasparente, gruppi di pesci colorati e mante danzano tra loro e noi siamo spettatrici della preparazione di un pranzo colorato e saporito. Il tavolo viene posizionato direttamente nell’acqua e tra i commensali che assaggiano tantissimi piatti, tra cui il pollo marinato, il carpaccio di tonno fresco e la carne di maiale alla brace, ci siamo noi, una famiglia francese, una turista hawaiana, tre signori di San Francisco e le nostre guide polinesiane. Il mix di lingue e culture che si incontrano in questo pranzo è divertente e stimolante e aumenta in me il desiderio di conoscere più posti al mondo possibili.
In poco tempo arriva l’ora di tornare indietro, verso il nostro hotel e anche se non avremmo mai voluto andarcene da questo posto, non perdiamo l’entusiasmo perché siamo già pronte per la prossima avventura di domani, che ci permetterà di scoprire l’isola sempre sotto la guida del nostro espertissimo Maui.