Ci alziamo presto per goderci le ultime ore di questa bellissima esperienza. Affittiamo tre biciclette e ci facciamo un giro percorrendo la lunghissima lingua di terra che di cui è composta l'isola per fare le ultime riprese, fermandoci dove più ci ispira per ammirare il panorama. Da un lato pare le onde si infrangono sulla barriera corallina, dall'altra piccole casette e resort sorgono tra perfette foreste di palme.
A pranzo ci attende la sig. Josephine, la proprietaria di una bellissima guest house, proprio sul Passe de Tiputa, zona di avvistamento dei delfini. La signora ci racconta che la sua famiglia è venuta a vivere qui 20 anni fa e che i delfini hanno deciso di fare di quella zona la loro casa da un giorno all'altro, poiché adorano giocare tra le correnti bidirezionali che si creano in questo passaggio che collega la laguna di Rangiroa con l'oceano e salutare le barche di passaggio con spettacolari salti tra le onde.
Penso che non sarebbe per niente male svegliarsi tutte le mattine lì, su un bungalow vista oceano con i delfini che ti salutano tutte le mattine.
Dopo pranzo prendiamo il primo volo del nostro lungo viaggio di ritorno. Un’odissea di 22 ore senza pause ci aspetta.
Ma prima, un'ultima tappa a Tahiti dove, prima del volo, abbiamo un po' di tempo che decidiamo di dedicare ad una competizione di surf che si tiene vicino al centro di Papeete. Cerchiamo di osservare i surfisti che, come piccoli puntini, si muovono tra le onde che si infrangono sul reef distante quasi 100 mt dalla costa. Finita la competizione ci rechiamo alle roulotte, dove gli abitanti del luogo mangiano abitualmente, soprattutto nel weekend, per l'ultima cena all'insegna dello spirito polinesiano. Ci sono gruppi di ragazzi, famiglie in vacanza, coppie al primo appuntamento e tantissime altre persone del luogo. Sembrano un po' l'equivalente delle nostre sagre, solo che le roulotte vengono allestite tutti i giorni in varie parti dell'isola e per loro è routine recarsi a mangiare in questi luoghi di aggregazione, dove viene venduto cibo a prezzi low cost. Ci puoi trovare di tutto, da piatti tipici al junk food, alla pizza, in piatti veramente troppo grandi per una persona sola.
L'odore di fritto nell'aria mi fa venire voglia di french fries, dopo dieci giorni di cibo salutare. Tra un’abbuffata e due chiacchere il momento dei saluti a questa terra meravigliosa arriva fin troppo presto, spero di dormire un po' almeno sul primo volo.