Niente, non si riesce a dormire, il jet leg prende la meglio e sicuramente l’aria condizionata, che non siamo riuscite a spegnere e ci batte sopra la testa, non aiuta. Anche Sabrina è sveglia e decidiamo di andare a goderci l’alba, Paola sembra leggerci nel pensiero e ci scrive dall’altra stanza.
C’è una pace incredibile, siamo le prime a svegliarci nel resort, l’aria è fresca e i colori all’orizzonte che incorniciano l’isola di Moorea di fronte a noi vanno dall’arancio al violetto. C’è una luce meravigliosa e decidiamo di iniziare a prendere confidenza con l’attrezzatura che ci è stata data in dotazione.
Si inizia a lavorare presto!
Quando cominciano ad arrivare le prime persone a bordo piscina, andiamo a fare colazione, l’Hotel Manava Suite Resort Tahiti offre un buffet super ricco, yogurt, croissant, frutta di ogni genere… e soprattutto ci sono i pancakes! Ovviamente l’abbuffata è d’obbligo!
La mattinata prosegue in relax e ci da il tempo di riprenderci dal fuso, prendiamo un po’ di sole bordo piscina e veniamo coinvolte nel turno dell’acquagym da un gruppo di locali.
Alle 13:30 ci aspetta la navetta per Papeete, decidiamo di fare un giro per il famoso mercato municipale, dove centinaia di bancarelle di ogni genere offrono i più disparati souvenir, prima fra tutte a famosa perla nera di Tahiti, mentre le tipiche collane di fiori intrecciati, simbolo dell’accoglienza polinesiana, profumano l’aria.
Girovagando per le piccole stradine, sporche, di Papeete scopriamo che una serie di murales colorano gli angoli e rallegrano gli animi. È una cittadina molto piccola ma ci ha regalato comunque un piccolo scorcio della vita polinesiana e dei suoi contrasti al di fuori del lusso dei resort.
Rientriamo in albergo giusto in tempo per goderci il tramonto e i colori che la giornata che giunge al termine ci regala.