Altro giro, altra corsa!
Tempo di riposarsi qualche ora e siamo già su un nuovo volo. Questa volta un po’ più lungo del precedente: ci aspettano ben 22 ore di viaggio, con uno scalo a Los Angeles.
Penso sia un peccato non fermarsi neanche qualche giorno in California, i ricordi di Venice Beach, del porto di Malibù, della passeggiata di Hollywood sono ancora ben chiari nella mia memoria ma ammetto che mi sarebbe piaciuto scendere per rinfrescarli e, perchè no, per mangiare un granchio fresco sul porto di santa Monica o bermi un frappuccino passeggiando per le vie di Santa Barbara.
Ma di LA vediamo solo l’aeroporto, la lunga fila dei passeggeri ai controlli e poco altro. Senza neanche accorgermi, mi ritrovo seduta nel mio stesso posto, questa volta sono in prima fila e si decolla per la terza volta!
La nostra prima tappa sarà Tahiti, se penso che domani mi sveglierò con il rumore delle onde, i sorrisi del suo popolo ad accogliermi, i profumi dei suoi fiori che adornano i capi delle donne, quasi non ci credo.
Sembra tutto così lontano ma anche così vicino: così lontano perché mi sembra di essere partita giorni fa da Milano, quando ho incontrato le ragazze al Gallia e abbiamo preparato le attrezzature tecniche e i vestiti. Così vicino perché, nonostante siano passati due anni, mi sembra ieri che passeggiavo nel mercato di Papeete, lasciandomi incantare dai sapori e dagli odori locali.
Ricordo tutto, come di aver riflettuto molto riguardo all’umiltà e la semplicità della vita dei locali, così sorridenti e sereni, seduti spesso agli angoli della strada, chi a intrecciare corone di fiori, chi ha cantare, chi a chiacchierare con amici.
Ricordo anche questi personaggi “particolari”: uomini vestiti da donne, una tradizione del popolo polinesiano, per cui l’ultimo figlio di ogni famiglia viene educato come se fosse una bambina, addirittura vestito da femmina.
Ricordo i tatuaggi che dipingono i corpi degli autoctoni, così precisi e affascinanti.
Domani tornerò a immergermi in questa cultura che tanto mi incuriosisce, lasciandomi incantare giorno dopo giorno da ogni aspetto di questo popolo.