Oggi non mi sveglio con il canto dei galletti a cui mi ero abituata a Mo’orea, ma con il fastidioso rumore della sveglia. È un nuovo giorno a Rangiroa e oggi ci aspetta un’escursione in barca.
Partiamo subito dopo colazione con un motoscafo capitanato da un tahitiano che ride continuamente e i suoi due amici.
I tre sono molto curiosi e ci fanno diverse domande, parlando un francese stentato, ci fanno simpatia e stiamo al gioco.
Dopo circa 20 minuti di navigazione siamo in mezzo all’oceano, dove le correnti sono fortissime e lì cominciamo ad avvistare gruppi di delfini che sguazzano liberi, non si avvicinano mai troppo alla nostra barca ma si fanno vedere maestosi e saltano elegantemente tra le onde. È un’emozione unica vederli così, nel loro habitat naturale, poco distanti da noi.
La seconda tappa è un punto particolarmente ricco di coralli. Il paesaggio sembra lunare e in alcuni punti la sabbia è scura. Ci muoviamo piano, i coralli sono molto affilati e bisogna stare attenti a dove si mettono i piedi. I coralli formano delle piscinette naturali, sembrano delle jacuzzi ma dai colori ancora più intensi. Di fronte a questi panorami viene spontaneo pensare a quanto la natura sia incredibile.
Passiamo da un motu all’altro camminando a piedi, in acqua, tenendo gli zaini alti per non far bagnare nulla e arriviamo su un’isoletta dove tutto è stato allestito per un ricco picnic in stile polinesiano. Il pranzo è a base di raw fish, pane al cocco, pesce grigliato e riso e come al solito è tutto delizioso.
I nostri tre amici intrecciano per noi delle foglie prese dalle palme realizzando dei simpatici cappellini che indossiamo subito.
Nel pomeriggio ci godiamo lo snorkeling sguazzando tra i pesci colorati, il punto dove siamo viene chiamato l’”acquario”. Vediamo pesci di ogni tipo che spesso si avvicinano curiosi a noi.
Nel frattempo il capitano del nostro motoscafo si è messo a suonare un ukulele e a cantare alcune canzoni tradizionali insieme agli altri membri dell’”equipaggio”, il sole sta per tramontare e l’atmosfera diventa magica…
Sorrido e chiudo gli occhi, vorrei poter rivivere questo momento tutte le volte che voglio.