La partenza è dal Mare del Nord in Norvegia l'8 Marzo, festa della donna. L’ambientazione è assolutamente invernale, con strade ancora ricoperte di neve. Poi, la spedizione entra in territorio svedese e raggiunge Kiruna, località del primo Ice Hotel. Qui la squadra “vive” il suo primo pernottamento in un igloo, con temperature intorno a -5 gradi e prepara la carovana di motoslitte che attraverserà l'intero paese fino a raggiungere il Mar Baltico. Si bivacca nelle tende lapponi, si pesca bucando il ghiaccio sopra i laghi coperti di neve e si procede, a volte, con slitte trainate dalle renne. Le Donnavventura imparano anche a condurre le slitte trainate dai cani. Le piste innevate portano la spedizione sino a oltrepassare il Circolo Polare Artico e, infine, a raggiungere Lulea, sulla costa del Mar Baltico. È da questo momento che ha inizio l'avventura fra le isole di questo arcipelago in un mare totalmente ghiacciato, con pernottamenti nelle baracche dei pescatori. Quando si affianca una nave rompighiaccio le Donnavventura sentono “tremare” il mare sotto i piedi. Fra le nevi e il ghiaccio del Baltico lappone c’è tempo anche per una sfilata con i capi Prima Classe, dove le Donnavventura si improvvisano modelle. La puntata televisiva realizzata per questa breve spedizione, viene destinata in anteprima al Milano Film Festival, dove Donnavventura riceve il riconoscimento fra i programmi di viaggio.
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