Donnavventura inaugura un nuovo millennio di spedizioni volando dall’altro capo della Terra, nel più giovane dei continenti: l’Australia.
Perth, capitale del Western Australia, è il primo campo base per il team di quest’anno, composto da 7 fortunate neo-reporter che andranno alla scoperta di questo continente affascinante e ricco di contrasti. Una volta allestita la carovana si parte alla volta delle bianche dune di Lancelin, affacciate sull’Oceano Indiano, prima vera prova di guida per le driver. Proseguendo verso nord si raggiunge uno degli scenari naturali più singolari, quello del Deserto dei Pinnacoli, così chiamato per via delle suggestive formazioni rocciose calcaree, simili a dei menhir, che si innalzano dal terreno, assumendo le forme più svariate e raggiungendo anche i quattro metri di altezza.
Questo giovane continente è però abitato da un popolo antico, quello aborigeno; ne esistono ancora numerose comunità per raggiungere le quali il team affronta l’insidioso e arido bush. Il cuore del continente è molto secco, puntellato qua e là da una sparuta vegetazione ed attraversato da piste polverose dalle quali è meglio non allontanarsi per non rischiare di perdersi irrimediabilmente.
Nell’esatto centro del continente si trova il suo simbolo più forte e rappresentativo, si tratta del più imponente massiccio roccioso dell' outback australiano: il monte Uluru. Conosciuto anche con il nome inglese di Ayers Rock, questo monolito è celebre per la sua intensa colorazione rossa, che muta in maniera spettacolare dall'ocra, all'oro, al bronzo, al viola, in funzione dell'ora del giorno e della stagione. E’ il monte sacro agli aborigeni sulla cui superficie sono ancora visibili antichi dipinti.

La spedizione prosegue in direzione nord tra piste di terra rossa e bivacchi nel deserto fino a raggiungere la capitale del Northern Territory, Darwin, affacciata sul Mar di Timor. Seguendo il profilo della costa la carovana entro nello stato australiano più verde e rigoglioso, il Queensland, che offre al team un altro drastico e stupefacente cambio di paesaggio, caratterizzato ora da una verdissima e folta vegetazione e dalle bianche spiagge dell'oceano Pacifico.
Una grande scoperta è stata Fraser Island, situata all’altezza di Brisbane, sul versante orientale del paese. Si tratta della più grande isola al mondo di sola sabbia bianca, un autentico paradiso terrestre dalla vegetazione rigogliosa, dichiarato dall’Unesco patrimonio mondiale dell’Umanità nel 1992. Anche in questo luogo incantato si monta il campo ma è ben diverso da quelli nel deserto, la dolcezza di quest’isola rende ogni cosa più semplice e piacevole. La parte dura del viaggio è ormai alle spalle e quando si torna sulla terra ferma c’è il tempo per la squadra di cimentarsi nel surf nelle spiagge della Golden Coast, mecca degli sport acquatici. Ultima tappa di questa grande avventura down-under, a testa in giù, è la cosmopolita e modernissima Sidney, dove al team è stato riservato un benvenuto speciale, ad accoglierle niente meno che il sindaco, Lord Mayor Mr Frank Sartor, degna conclusione di questo viaggio unico e strabiliante.

Hanno partecipato alla spedizione: Barbara, Federica, Laura, Maria Chiara, Sara C., Sara K. e Valeria.