Il Grand Raid dell’Oceano Atlantico, che ci porterà fino al Marocco e alle isole di Capo Verde, ha preso il via proprio nel cuore della “nuova Milano”, da Piazza Gae Aulenti, in una cornice di grattacieli.
Da qui la carovana si èsubito spinta verso il confine francese. È stata l'occasione per conoscere da vicino la Costa Azzurra partendo dal Principato di Monaco, per raggiungere la mondana Saint Tropez per poi navigare in catamarano nell'arcipelago delle Isole Porquerolles prima di far rientro nella pittoresca Port Grimaud. A seguire la Camargue, con indimenticabili cavalcate in spiaggia al tramonto, per poi continuare sino ad arrivare in Spagna, nella bianca cittadina di Cadaqués. Di qui un itinerario costiero ha portato il team fra le più interessanti città spagnole sino a raggiungere le isole più trendy di Ibiza e Formentera a bordo di un lussuoso yacht.
Poi il Portogallo fino a toccare il punto più occidentale d’Europa, il Faro di Capo Sao Vicente, passando per Lisbona, e da qui il team è sceso quindi fino alle Colonne d'Ercole per visitare Gibilterra, la sua rocca abitata da simpatiche bertucce e approdare in terra d'Africa, appena al di là dello stretto.
La carovana ha attraversato il Marocco passando dalle città di Tangeri, Chefchaouen con la sua medina azzurra e Fes, solo per citarne alcune, sino a raggiungere il deserto del Sahara a Merzouga. Il Grand Raid prosegue poi verso la costa, con i paesaggi quasi lunari di Dakhla e il fascino senza tempo di Cap Barbas, per poi volare alla scoperta delle isole di Capo Verde e della loro coinvolgente atmosfera creola.
Infine un ritorno in Marocco, risalendone la costa e facendo tappa ad Agadir, Essaouira, Casablanca e concludere in bellezza nella caotica piazza Jemaa El Fna a Marrakech.