Laggiù una Donnavventura fotografa due scene: il sole coricato nel letto del mare, la panchina priva dei bagagli delle viaggiatrici. Le viaggiatrici sono partite hanno con sé la loro valigia. Ritornano a casa sapienti di più, più esperte di vita.
Siamo andate a nord, abbiamo percorso l’intera Tunisia da est a ovest, quanto al sud, da qui abbiamo cominciato il viaggio.
Ed ora sapeste com’è strano darsi appuntamento a Milano senza fiori, senza cammelli, senza cielo, senza deserto, tra la gente, tanta gente. In un grande magazzino, in piazza o in galleria, che pazzia! Eppure in questo posto impossibile qui c’è stato detto: partiamo!
E pensi … cosa siamo venute a prendere, cosa a portare? Cosa lasciamo? Cosa domandiamo? La terra sta solo aspettando una promessa da noi. La dobbiamo fare, qui tutte insieme. Diciamola! A tutte quelle persone che sono nate con la sabbia negli occhi facciamogli vedere le scie luminosissime che sopra di noi ogni giorno, in ogni ora, in ogni dove abbiam fatto passare. Speriamo che gli agenti della divina follia se ne rendano conto e che ci ringrazino per questo.
Ed ora in quest’ora della sera
da questo punto del mondo
ringraziar io desidero il divino labirinto della cause e degli effetti per la diversità delle creature che hanno composto questo team.
Se non sei ancora registrata al sito di DONNAVVENTURA, puoi farlo adesso cliccando su Partecipa!
Se sei già registrata al sito di DONNAVVENTURA, inserisci username e password per accedere al tuo profilo.