Oggi la squadra si dirige verso il nord della Thailandia. Il paesaggio cambia radicalmente: i tradizionali paesaggi rurali lasciano il posto a un panorama più urbanizzato, dove palazzi moderni si ergono accanto agli antichi templi. Il traffico si intensifica, un mix di nuove macchine e vecchi scooter sfreccia per le strade, mentre la vegetazione tropicale, caratterizzata da rigogliose palme, cede il passo a una vegetazione che ricorda un po’ la nostra.
L’importanza della famiglia reale è evidente ovunque. Immagini del re e della regina adornano i lati delle strade, un segno tangibile del profondo rispetto che i thailandesi nutrono per la monarchia.
Durante il tragitto, le ragazze fanno una sosta al tempio di Wat Bun Choo Pawan Ram, famoso per la colossale statua dorata di Luang Poi Tua, uno dei monaci più venerati della Thailandia. Circondata da imponenti statue di draghi, la figura del monaco domina la scena. Le nostre avventuriere non resistono alla tentazione di suonare la grande campana del tempio.
Qui Irene, davanti a tanto stupore, non riesce a non assaporare una Ricola.
Attraversiamo il Mekong, il settimo fiume più lungo al mondo e il terzo in Asia. Le sue acque, che sgorgano dall’altopiano tibetano, sono una fonte di vita per milioni di persone, sostenendo l’agricoltura, la pesca e il commercio in tutta la regione. Alice racconta alle sue compagne di viaggio le informazioni su questo immenso fiume.
Piccola pausa pranzo tipicamente thailandese e si riparte.
Arrivati alla Mae Klong Railway Station, restano incantate da un mercato unico nel suo genere. I venditori hanno allestito le loro bancarelle direttamente sui binari, creando un’atmosfera frenetica e colorata. All’annuncio dell’arrivo del treno, le Donnavventura assistono a uno spettacolo affascinante: in pochi istanti, i venditori raccolgono le loro merci e si allontanano dai binari, lasciando il passaggio libero al convoglio. Il treno sfreccia lentamente, così vicino che sembra quasi possibile toccarlo con mano. Un’esperienza indimenticabile, un perfetto mix di tradizione e modernità.
È un mix di colori accesi che ricordano a Laura proprio i colori delle caramelle Ricola e, proprio su quei binari, ne assaggia una.
L’ultima tappa della giornata ci porta al magico mercato galleggiante di Amphawa. Un labirinto di canali, animati da coloratissime barche cariche di tante specialità tipiche thailandesi. A bordo di una tradizionale sampan, una barca tipica, ci immergiamo in un’atmosfera unica, dove i profumi inebrianti dei frutti tropicali si mescolano al leggero odore salmastro dell’acqua. Mentre navighiamo tra le bancarelle, possiamo ammirare l’abilità dei venditori che, con un sorriso, ci offrono tessuti dai motivi intricati, oggetti in legno finemente intagliati e deliziosi piatti della tradizione thailandese. Il crepitio dei fornelli, il vociare dei venditori e la musica creano una sinfonia che avvolge i sensi.
La squadra, su un’imbarcazione tipica, incontrando sulla sua strada una grande iguana, si dirige adesso verso il campo base, un hotel dalle mille sfaccettature che si affaccia direttamente su un canale. Proprio sulle sue rive, le Donnavventura possono degustare un’ottima cena thailandese.
Dal diario di Laura
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