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Il Sahara, le dune e la magia del deserto

La giornata parte come al solito alle ore 9 con una buona colazione, oggi molto felici perché, oltre alle solite cose, abbiamo finalmente la Nutella. Siamo delle italiane semplici, dopo tutto.
Partiamo per un lungo viaggio in direzione sud-est verso il famoso deserto del Sahara, ci aspettano ben 4 ore di macchina.
Attraversiamo vari paeselli, tutti molto caratteristici, fatti di abitazioni squadrate costruite in terra cruda, con vari personaggi su asinelli che portavano rami di ulivi e sacchi.
A metà strada ci addentriamo alla scoperta di una Kasbah (paesello fortificato) in cerca di un caffè, che purtroppo non troveremo.
Attraversiamo paesaggi mozzafiato, come canyon e intere distese desertiche, dove c’è solo la presenza di qualche piccolo alberello molto rado. Ci stiamo avvicinando al deserto e si vede!
Costeggiamo un lago che ci offre una vista stupenda, dove facciamo un po’ di riprese. Stanchi per il viaggio, ci fermiamo per un tè in un bellissimo caffè molto panoramico. La temperatura sta salendo e ora si sta molto meglio.
Rimessi in viaggio, dopo circa un'oretta arriviamo al ristorante per il pranzo, che si trova proprio alle porte del deserto; è un riad molto lussuoso dove facciamo un ottimo pranzo a buffet, aggiungendo pollo e pesce alla griglia. Il buffet dei dolci, il migliore trovato fino ad ora!
Rifocillate, ci dirigiamo al riad nel deserto per fare delle immagini dall’alto. Dopo poco arriviamo e ci accolgono con un aperitivo. Fatte le foto, andiamo al campo tendato che ci avrebbe dovuto ospitare per la notte.
Alice, io e Giulia siamo in macchina insieme e Alice guida; non è semplice, ma lei se la cava benissimo!
SONO GASATA! È la mia prima volta in Marocco e nel deserto. Le dune in lontananza sembrano dipinte! Mi sembra tutto così surreale, fino a meno di una settimana fa ero a Milano e adesso sono nel mezzo del deserto. È un’esperienza UNICA!
Arriviamo al campo tendato, che purtroppo non è come avevamo sperato. Cambio di programma: dormiremo nel riad dove eravamo stati per le foto poco prima.
Pausa tè in un caffè vicino, con degli ottimi dolcetti marocchini e poi subito al riad.
Arrivati, ci aspettano due beduini con 8 cammelli pronti per fare una passeggiata. Ebbene, è anche la mia prima volta su un cammello. Dopo che ci hanno messo il tipico Shesh per proteggerci dalla sabbia, siamo salite sui cammelli. La passeggiata al tramonto è passata prima vicino a un lago accanto al nostro riad e poi ci siamo incamminate verso le dune del deserto. Non posso negare che è stato un momento magico e super divertente! Mi è piaciuta tantissimo l’atmosfera che si era creata, c’era magia nell’aria.
Tornati al riad, ci siamo fatte una doccia ed era già tempo della cena. Nella sala grande ci hanno servito un’ottima cena tipica con tajine e pollo, degli antipasti e, per concludere, dei dolcetti tradizionali.
Per rallegrare l’atmosfera, ci hanno sorpreso con un gruppo di 4 musicisti Gnawa che suonavano tamburi e cantavano canzoni tipiche africane. Sono stati molto cordiali e giocosi, e noi ci siamo proprio divertite a ballare con loro! È stata davvero una serata divertente!

Dal diario di Aurelia

 
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