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Tra i vicoli di Marrakech

Sveglia ritardata di mezz’ora per la lunga serata della sera prima.
Colazione FAVOLOSA con una vastissima scelta e addirittura le crepes calde alla Nutella! Oggi incontriamo la nostra guida Suade, che vive da 20 anni a Marrakech, e ci porta per i vicoli della medina che non avevamo ancora esplorato. Abbiamo visto nuovamente tutti gli artigiani della pelle, delle lampade, del cuoio, dei gioielli, ma in più oggi abbiamo scoperto i maniscalchi che lavorano il legno e il ferro, e tutta la parte dedicata alla bellezza.
Mentre eravamo in mezzo a tutti questi colori e tipologie di artigiani diversi, facciamo un incontro particolare: in una gabbietta troviamo dei camaleonti. Subito incuriosite, decidiamo di guardarli e toccarli; sono super carini!
Ne approfittiamo della bella giornata per andare a vedere la moschea della Koutoubia da fuori e poi torniamo in hotel per goderci un po' di questo bel sole in piscina.
Si sta benissimo e decidiamo di fare un bagnetto. Io sono molto contenta perché, per la prima volta in vita mia, faccio il bagno il 18 dicembre. Mi piace tantissimo!
Dopo un buon pranzetto stile indiano a bordo piscina, concluso con vari dolci, abbiamo appuntamento in un negozio di kaftani storico chiamato Karim Bouriad. Il negozio era partito nel 1996 come un piccolo negozietto nel souk della medina, ma durante gli anni è diventato così famoso che si è ingrandito. Ora esporta in tutto il mondo, dall’Arabia Saudita al Sud America, con un fatturato molto alto. Attualmente l’attività è portata avanti dalle due sorelle Salma e Charifa che si occupano della parte di management, mentre la madre si occupa del design.
I loro kaftani sono di tessuti molto pregiati e molto costosi, interamente fatti a mano, e per questo sono pezzi unici. Ho avuto anche l’opportunità di provarne uno, mi sono davvero sentita un po’ come la principessa Jasmine di Aladino. Una favola!
Tornate in albergo, prima ho girato un video di presentazione mia e poi abbiamo deciso di allenarci tutte insieme, approfittandone per qualche scatto e video social.
Dopo una doccia rilassante, ci siamo preparate per la cena: da vere avventuriere stasera siamo andate a mangiare nella piazza Jemaa el-Fnaa, la piazza principale di Marrakech. Questa piazza, che durante il giorno è vuota, si riempie di bancarelle che cucinano tutti i cibi tipici marocchini da strada. La piazza, nel 1985, è stata dichiarata patrimonio immateriale dell’UNESCO per la sua valenza culturale e per l'importanza che ha nel preservare la cultura marocchina.
Prima di cenare, facciamo un giro per le bancarelle che vendono cibi molto variegati e colorati.
Arrivati allo stand di Aicha, la chef, ci sediamo e assaggiamo molti piatti tipici marocchini veramente buoni, come la tanjia, la pastilla e le bistecchine di agnello. Una cena veramente da local!
Dopo cena, ci spostiamo in un locale con una bella vista per prendere un gelato tutti insieme e qualche biscottino tipico marocchino.
Ed è già ora di andare a nanna!

Dal diario di Aurelia

 
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