Buongiorno!!! Oggi sveglia un pochino più tardi e solita colazione meravigliosa con crepes alla Nutella!
Oggi andiamo a fare un giro per il mercato per fare un po’ di shopping, e tra datteri, ciabattine e collane, torniamo belle cariche ma molto soddisfatte di aver fatto anche qualche regalino per Natale.
Al nostro rientro ci aspetta una bellissima sorpresa: un paio di ore in spa.
Ci mettiamo il costume e andiamo tutte e quattro nella spa dell’hotel. È veramente molto bella e lussuosa, ci dividiamo in gruppi di due. Io e Alice partiamo con l’hammam. Non avevo mai fatto questo trattamento della pelle, ma mi è veramente piaciuto molto, soprattutto perché senti proprio che ti purifica la pelle e dopo la senti morbidissima ed esfoliata. Subito dopo ci hanno coccolato con un bel tè nella sala della piscina termale e poi siamo andate a fare un bel massaggio rilassante. È stato veramente una sensazione stupenda! Ce la siamo proprio goduta!
Subito dopo siamo andate tutte in piscina per un buon pranzetto al sole, festeggiando il compleanno di Andrea. Oggi tartare di salmone! Veramente una coccola! Devo dire che mi sono veramente sentita coccolata questa mattina.
Dopo pranzo siamo andate a prendere un tè nel Riad Dar Wahid nel quartiere Dar el Bacha. Questo quartiere è molto più raffinato ed elegante, pieno di negozi lussuosi e anche le persone che incontri hanno tutte uno stile molto più chic. Il riad era stupendo, si sviluppa su tre piani e come tutti i riad ha al centro una corte interna a cielo aperto (che in questo caso era coperta per la pioggia). Per riuscire a raggiungerlo, attraversiamo mille vicoli molto stretti ed entrando nel riad si apre un mondo lussuoso e affascinante che non ci saremmo mai aspettate. Rhizlane, la signora che ci accoglie, ci offre un tè con della pasticceria tipica marocchina, tra cui delle crepes fritte con miele e mandorle da perdere la testa e dei datteri ripieni di noci.
Tornate alla base, facciamo degli audio video sulla città di Marrakech.
La città è una delle 4 città imperiali del Marocco, fondata nel 1062, ed è un grande centro economico e culturale del paese. Ricca di musei, giardini e palazzi, la caratteristica più nota è la medina, una cittadella fortificata risalente all’impero berbero. La medina è un insieme di vicoli aggrovigliati dove vendono di tutto, dai tessuti, ceramiche, spezie. Tipica è la sua piazza centrale, conosciuta da turisti di tutto il mondo, soprattutto la sera, quando grazie ai numerosi banchi è possibile degustare qualsiasi piatto tipico marocchino. Il simbolo della città che si può vedere da lontano è il minareto della moschea della Koutoubia, alto 77 metri.
Finito, ci siamo cambiate per poter fare qualche immagine in palestra e poi siamo andate in camera per lavorare un po’ prima di cena.
La cena alle ore 8 al Buddha Bar, a base di sushi, è stata veramente chicchettosa. Dopo la cena in piazza ieri, ci stava proprio una cenetta elegante. Mi piace molto la dicotomia insita nella donna avventuriera, l’essere molto spartane da un lato e avventuriere, ma amare contemporaneamente i lussi e le chiccherie.
Dal diario di Aurelia
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